AdesioneCapacità di un materiale di unirsi ad un altro facendo corpo unico con esso. Si misura in N/mm².
AggregatoMateriale granulare che viene utilizzato per la preparazione di malte per murature, intonaci di fondo, massetti, calcestruzzo, ecc, Viene classificato in aggregato grosso o in aggregato fine.
AntialgaAdditivo che inibisce la crescita delle alghe sulle superfici murali.
AntigeloAdditivo che viene miscelato all’impasto (consigliato a temperature inferiori a +5°C), agisce sia sulla velocità di presa dei cementi, che sullo sviluppo di calore durante la presa.
AntisaleProdotto che rallenta la migrazione dei sali in una struttura muraria verso l’esterno.
AssorbimentoL’assorbimento d’acqua (W) indica la quantità d'acqua, espressa in kg, che riesce ad attraversare una superficie di 1 m² in un determinato tempo.
AutolivellanteProdotto specifico che ha la proprietà di livellarsi autonomamente su una superficie orizzontale.
Barriera al vaporeStrato o più strati sovrapposti idonei a limitare la penetrazione di vapore acqueo nella costruzione.
BisaccoSono le confezione dei prodotti in polvere o in umido, predosati, con sacchi in polietilene a due scomparti, dove vengono separati gli inerti dai leganti.
BoiaccaE’ una miscela costituita da acqua e cemento.
CalceLegante che comprende tutte le forme fisiche e chimiche sotto le quali possono presentarsi gli ossidi di calcio e/o magnesio (CaO e MgO) e/o gli idrossidi ( Ca(OH)2 e Mg(OH)2 ).
Calce idrataLa calce idrata è calce lavorata con un processo produttivo che prevede di far reagire la calce viva con acqua in condizioni controllate, tramite apparati meccanici chiamati idratatori.
Calce puraLegante naturale a presa aerea utilizzata per la realizzazione di malte tradizionali, stucchi, pitture, lisciature. A lunga stagionatura.
CalcestruzzoMateriale formato miscelando cemento, aggregato grosso e fino ed acqua con o senza l’aggiunta di additivi o aggiunte, il quale sviluppa le sue proprietà a seguito dell’idratazione del cemento.
Calcestruzzo frescoCalcestruzzo che è completamente miscelato ed ancora in una condizione che lo rende in grado di essere compattato.
Calcestruzzo induritoCalcestruzzo allo stato solido e che ha sviluppato una certa resistenza.
Calcestruzzo leggeroCalcestruzzo avente massa volumica, dopo essiccamento in stufa, minore di 800 kg/m³ e non maggiore di 2000 kg/m³.
Calcestruzzo normaleCalcestruzzo avente massa volumica, dopo essiccamento in stufa, maggiore di 2000 kg/m³ ma non maggiore di 2600 kg/m³
Calcestruzzo pesanteCalcestruzzo avente massa volumica, dopo essiccamento in stufa, maggiore di 2600 kg/m³.
Calci aereeSono calci costituite prevalentemente da ossido o idrossido di calcio che induriscono lentamente all’aria reagendo con l’anidride carbonica atmosferica.
Calci calcicheCalci calciche (CL) costituite prevalentemente da ossido o idrossido di calcio senza alcuna aggiunta di materiali idraulici o pozzolanici.
Calci idrateCalci aeree, calci calciche o calci dolomitiche ottenute dallo spegnimento controllato delle calci vive.
Calci idrauliche naturaliCalci prodotte dalla cottura di calcari più o meno argillosi o silicei (temperatura inferiore ai 1000°C), con successiva riduzione in polvere mediante spegnimento con o senza macinazione.
Calci viveSono calci aeree costituite prevalentemente da ossido di calcio o ossido di magnesio ottenute per calcinazione di rocce calcaree e/o dolomitiche.
Carbonatazione del calcestruzzoFenomeno dovuto al naturale invecchiamento del calcestruzzo per cui, con l'anidride carbonica disponibile nell'ambiente, l'idrato di calcio Ca(OH)2; si trasforma in carbonato CaCO3.
CementoPolvere grigia o bianca ottenute per cottura in particolari forni di miscele di calcare e argilla. E’ un legante idraulico di vasto impiego e serve per confezionare calcestruzzo, malte, ecc.
Cemento PortlandOttenuto dalla cottura (a circa 1400°C) di marne naturali o mescolando calcare e materia argillosa e successiva macinazione del prodotto di cottura senza aggiunta di materiale inerte.
Cemento pozzolanicoOttenuto dalla macinazione, senza aggiunta di materie inerti, mescolando clinker puro di cemento e pozzolana.
ClinkerIl clinker è il componente base per la produzione del cemento.
CollantePer "collante" si intende lo strato legante destinato ad assicurare l'aggancio tra sottofondo e materiale da posare.
Conduttività termicaLa conduttività termica (λ) o detto anche coefficiente di conduzione termica è una costante dipendente dalla natura del materiale, indica la quantità di energia termica espressa in Watt (W), che riesce ad attraversare lo spessore di 1 m di materiale in determinate condizioni termiche.
DeumidificanteProdotto progettato per incrementare la fuoriuscita dell'umidità dai corpi murari.
EfflorescenzeCristallizzazione dei sali solubili sulla superficie dei manufatti: causa danni estetici e strutturali
FibrorinforzatoMateriale che contiene fibre atte a ridurre e controllare la tendenza fessurativa.
FillerFa parte della famiglia degli aggregati, molto fine, la maggior parte del quale passa allo staccio di 0,063 mm, può essere aggiunto ai materiali da costruzione per conferire determinate proprietà.
GranulometriaDistribuzione dimensionale delle particelle espressa come percentuale in massa dei passanti ad una determinata serie di setacci. Viene misurata in mm (d/D).
Grassello di calceE’ un legante naturale ecologico che viene utilizzato per la realizzazione di malte tradizionali da muratura o da intonaco.
IdrofugazioneTrattamento della superficie di un manufatto con un prodotto in grado di opporsi al passaggio dell'acqua senza ostacolare il passaggio del vapore.
IdrorepellenzaProprietà di un materiale di resistere alla penetrazione dell’acqua; viene misurata con un coefficiente d’assorbimento d’acqua W che indica la quantità d’acqua in Kg che viene assorbita da una superficie di un metro quadro in 24 h
Indice di riflesiione (I.R. = HBW)Indica la quantità di luce che in percentuale viene riflessa da una superficie. Quanto più alto è il suo valore più chiara è la tonalità di colore.
IntonachinoL'intonachino è l'ultimo strato dell'intonaco ed ha generalmente due funzioni: proteggere l'intonaco e renderlo esteticamente gradevole.
Legante per malteMateriale utilizzato per legare insieme particelle di aggregato. (es. cemento, calce da costruzione, ecc).
MacroporosoIntonaco caratterizzato da una percentuale di vuoti non inferiore al 30%: per la sua elevatissima superficie di evaporazione, favorisce l'asciugatura delle murature umide.
Malta bastardaLa malta bastarda è un tipo di malta ottenuta usando due leganti nell’impasto, ossia calce e cemento, in modo da esaltare le qualità di questi due componenti.
Malta da muraturaMiscela di uno o più leganti inorganici, aggregati, acqua ed eventualmente aggiunte e/o additivi per il riempimento, il collegamento e l’allettamento della muratura.
Malta fina bagnataMalta fina bagnata o Intonachino, a base calce naturale pronto all’uso, conosciuta con il nome commerciale STABILITURA più.
Malta frescaMalta completamente miscelata e pronta per l’uso.
Malta per isolamento tecnicoMalta progettata per intonaci con proprietà isolanti specifiche.
Malta per risanamentoMalta progettata per intonaci interni ed esterni utilizzata su pareti di muratura umide contenenti sali solubili in acqua.
Malta predosataMalta prodotta in fabbrica.
Malta premiscelataMalta secca prodotta in fabbrica. I costituenti sono completamente dosati e miscelati in fabbrica, consegnati in cantiere dove sono aggiunti ulteriori costituenti specificati o forniti dal produttore.
Malta prodotta in cantiereMalta composta da costituenti singoli, dosati e miscelati in cantiere.
Malta seccaMalta pronta all’uso che richiede solo l’aggiunta di acqua.
Malta umidaMalta prodotta in fabbrica. E’ pronta all’uso.
MassettoStrato di materiale posato in cantiere direttamente sul relativo sottofondo (supporto) ad esso aderente o non aderente.
Massetto leggeroMassetto la cui densità a secco, dopo un periodo di essiccazione di 28 giorni, è minore di 1400 kg/m³.
Materiale pozzolanico (comportamento pozzolanico)Il comportamento pozzolanico di un materiale è la sua capacità di reagire con l'idrossido di calcio per formare composti idraulici simili a quelli che si generano durante l'idratazione del clinker di cemento Portland.
Membrana impermeabileStrato o più strati sovrapposti idonei ad impedire il passaggio dell’umidità.
NHL (Natural Hydraulic Limes) - calciNHL è la sigla identificativa della calce idraulica naturale secondo le norme UNI EN 459-1.
OsmoticoProdotto cementizio impermeabilizzante che agisce sia per penetrazione che per cristallizzazione.
PassivazioneConsiste nella protezione anticorrosiva delle armature d’acciaio nel calcestruzzo.
PertileE’ una roccia vulcanica effusiva che ha la capacità di espandere il proprio volume fino a 20 volte rispetto a quello originale. Viene utilizzata per l’alleggerimento di manufatti oltre che per l’isolamento termico.
Ponte termicoE’ la dispersione di calore determinata da una disomogeneità del manufatto.
PorositàRapporto fra il volume dei vuoti ed il volume totale di un determinato materiale.
PozzolanaIn origine era un tipo di sabbia vulcanica.
Primer o FissativoIl primer o fissativo per l'edilizia, è un prodotto che va steso su pareti particolarmente porose e permette di ridurre l'assorbimento di pittura da parte della parete uniformando il risultato finale.
RasanteParticolare tipo di intonaco atto a livellare irregolarità millimetriche del supporto.
ReiParticolare sigla che indica la stabilità R, la tenuta E, l’isolamento termico I; requisiti che deve avere l’elemento costruttivo per resistere al fuoco, secondo un programma termico prestabilito e per un tempo determinato.
RinzaffoIntonaco grossolano applicato per costruire un supporto all'intonaco vero e proprio o, nelle tecniche di affresco, al successivo arriccio.
RitiroFenomeno di contrazione che si verifica quando un prodotto umido (malta, intonaco, calcestruzzo, massetto, ecc) perde dell’acqua in un ambiente non saturo di umidità.
Sottofondo isolanteE’ un sottofondo isolante di compensazione (riempimento e livellamento), idoneo nella costruzione di pavimenti con funzione di isolamento termoacustico.
StabilituraLa stabilitura è l'applicazione dell'ultimo strato di intonaco, o cosiddetto intonachino, o intonaco civile nei capitolati d'appalto.
StrollaturaLa "strollata" è un rinzaffo (aggrappante o ponte di aderenza) che viene realizzato a mano.
TixotropiaCaratteristica indicante la possibilità di applicare malte su superfici verticali senza che si produca scivolamento sul supporto e nella malta stessa fino a spessori predefiniti.
TraspirabilitàLa traspirabilità di un materiale viene valutata con il valore del coefficiente di resistenza al passaggio del vapore ( µ ).
Umidità di risalitaContenuto d’acqua presente nel terreno che risale per capillarità sulle superfici murali.
Umidità meteoricaViene determinata dalla quantità di acqua piovana che bagna le superfici con tendenza a permearle. In questo caso, bisogna applicare prodotti idrorepellenti per la protezione.