Cos'è l'intonachino a calce (ultimo strato intonaco) e come si usa
L'intonachino a calce, ultimo strato dell'intonaco a calce, è un rivestimento destinato principalmente per la realizzazione di superficie esterne a scopo protettivo ed estetico.
Può essere applicato su intonaci civili o su vecchie pitture a calce e ripropone l’effetto decorativo dell’antico intonachino.
Come si usa l'intonaco
La lavorazione dell'intonachino a calce consta di una fase di applicazione, una stesura di 1° mano ed una di 2° mano.
Applicazione:
L'intonachino a calce viene applicato in due mani, tra una e l’altra occorre attendere almeno 24 ore.
1° Mano di stesura:
applicare l'intonachino a calce con una spatola inox in modo da uniformare l’intera superficie;
2° Mano di stesura:
applicare l'intonachino a calce (intonaco) con la spatola inox e attendere che questo appassisca leggermente, successivamente passare con il frattazzo di spugna la superficie in senso rotatorio, in questo modo si ottiene l’effetto “intonaco antico".
In questa fase è possibile bagnare leggermente la superficie con acqua pulita in modo da far rinvenire il prodotto.
Si consiglia proteggere dalla pioggia battente la superficie della facciata trattata per l’intero periodo di essiccazione (4-5 giorni).
Su tinte di forte tonalità, il prodotto si può bagnare in fase di frattazzatura ottenendo in questo modo velature chiare e scure.
Non applicare il prodotto su pareti con sole battente o forte vento.
Su superfici sfarinanti, prima dell’applicazione del prodotto si consiglia applicare il Primer ai silicati trasparente.
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